De Bestiarum Naturis 670 – il Letterato

“Le Lettere e coloro che le indossano gridano ovunque senza sapere quel che si fa;

al galoppo, per strada o davanti al grande leggìo, costoro parlano senza fermarsi

e in mille lingue strepitano più forte del tuono.

Ma nelle mie orecchie entra solo la loro vacuità, che è uguale al silenzio della cicala,

quando - per fame e sollievo della nostra anima – termina il suo ultimo canto.”