De Bestiarum Naturis 863 – la Balena Morse

Le antiche navi da esplorazione,

vedendo che le Balene Morse, lontane sul filo dell’orizzonte,

innalzavano dai loro sfiatatoi grandi getti d’acqua,

cominciarono a pensare che quegli enormi spruzzi intermittenti

fossero un codice, una fila di lettere, delle vere e proprie frasi

che erano ovviamente rivolte agli umani,

gli unici che avrebbero potuto capirle.

Ecco perché per secoli molti studiosi in tutto il mondo

hanno cercato, senza mai riuscirci, di capire quel linguaggio.

Solo in questi ultimi anni, però,

si è dimostrato con assoluta certezza che la Morse

semplicemente gioca con l’acqua, da sola o in gruppo,

 e dell’uomo sa solo che è un nemico spietato da fuggire.