De Bestiarum Naturis 644 – il Pollicino
Insieme al Ghiaia, il Pollicino è il più importante
animale immaginario non-immobile della storia umana
eppure non è stato ancora disegnato.
Speriamo che l’autore si degni presto di colmare questa lacuna.
In ogni caso, per chi avesse fretta e volesse immaginarlo subito
o, spazientito, se lo volesse addirittura disegnare da sé,
qui sotto pubblico l’intero schema strutturale del disegno in preparazione.
Il tratteggio previsto è un diagonale-lanciato lungo, con luce da alto/destra,
seguito da incroci non ortogonali in senso e controsenso
e terminato sia con incrocio caotico sottile (adatto per le texture decorative dei dorsi)
sia con un attento cache-trous di stile settecentesco.
I rafforzi non-visibili delle ombre saranno in lapis HB e 6B, con eventuali tocchi in carboncino.
Gli stessi non-visibili interverranno – per contrasto - a segnare le trasparenze.
Le terminazioni del tratteggio verranno attenuate, se necessario, da matita bianca a gessetto,
la stessa usata per i bagliori e i brillii sul dorso della bestia.