De Bestiarum Naturis 083 – il Conservatore

Se, per capire il nome di questo pesce,

volessimo seguire attentamente la figura,

vedremmo uno sguardo anteriore poco curioso, se non spaventato;

un muso ostile, sia nelle fauci seghettate sia nelle spine;

il petto che continua a essere irto e nemico,

fino alle pinne ventrali, armate di aculei.

Poi, vedremmo che nella parte posteriore

il pesce un po’ si addolcisce: meno spine, fino a scomparire;

pinna caudale morbida e setosa,

su cui insiste un occhio vigile che,

a dirla tutta, appare un po’ maniacale.